23 Novembre 2024
Alice in Borderland 3

I manga e l’animazione giapponese non sempre hanno trovato terreno fertile con gli adattamenti in live action al Cinema e in TV. Se quelli prodotti direttamente in terra nipponica soffrivano di budget piuttosto bassi che non permettevano una resa visiva di qualità, quelli realizzati negli Stati Uniti, pur potendo sostenere costi più elevati spesso finivano con lo snaturare l’opera originale “americanizzando” contesti e usanze tipicamente orientali.

La rivoluzione è arrivata con Alice in Borderland nel 2020 (e sta continuando oggi con la serie basata su One Piece), che ha ripreso il manga scritto e disegnato dal maestro Haro Aso portando su Netflix un adattamento fedele con una serie compresa di due stagioni che ha reso giustizia al materiale di partenza adottando pochi ma significativi cambiamenti quando necessario per evitare il classico “effetto cosplay” e un risultato grottesco.

Quando, a dicembre 2022, Netflix ha distribuito la seconda stagione, abbiamo dato tutti per scontato che fosse quella conclusiva dal momento che il finale dell’ultimo episodio coincideva perfettamente con l’epilogo del manga.

Tuttavia, recentemente in Giappone sono comparsi numerosi poster nelle metropolitane col logo del colosso dello streaming mondiale e dieci carte a semi francesi, che nel manga e nella serie svolgono un ruolo di primo piano nel districarsi della trama dal momento che raccoglierle tutte equivale a sopravvivere nel paese di confine tra la vita e la morte in cui i protagonisti si sono ritrovati.  

Immediatamente i fan della serie si sono scatenati per decifrarne il significato, e la spiegazione di uno degli utenti di X sembra la più convincente: La persona in questione ha decifrato il codice della prima riga in questo modo: “3 sp[A]de 2 c[L]over 2 d[I]amond 1 [C]lover 2 h[E]art“. E per la seconda: “5 hear[T] 1 [H] eart 4 hea[R]t 5 spad[E] 2 h[E]art“. Abbinando i numeri ai semi della carta, si ottiene “Alice Three”, ovvero “Alice Tre”.

Ma dal momento che il materiale di partenza è stato interamente adattato nelle prime due stagioni, quale potrebbe essere la trama della terza?

L’ipotesi più plausibile è che il misterioso Joker su cui si era chiusa l’ultimissima scena sia il nuovo antagonista, forse la mente dietro i giochi, mentre Arisu e gli altri giocatori potrebbero essere solo apparentemente sopravvissuti e tornati nel mondo reale, ma in realtà potrebbero essere ancora bloccati nella Borderland.

Le ipotesi die fan si sono rivelate reali dal momento che proprio pochi giorni dopo la comparsa dei poster nelle metropolitane, Netflix ha dato infine l’annuncio ufficiale del ritorno di Alice in Borderland sulla piattaforma, confermando anche il cast delle due stagioni precedenti, e noi non vediamo l’ora di scoprire quali altre avventure vivranno i nostri protagonisti.

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