Letteratura

Etretat, la patria di Arsenio Lupin

Bianche scogliere che cadono a picco sul mare: immagini perfette per essere immortalate in cartoline o quadri a olio e che hanno reso Etretat un luogo spettacolare e molto amato da artisti e scrittori.

Siamo in Francia, in Normandia per la precisione, ed Etretat è un piccolo borgo che si affaccia sul canale della Manica, talmente suggestivo da essere diventato una delle località più rinomate della Costa di Alabastro.

Etretat, da villaggio di pescatori a centro turistico

Niente male per un villaggio di pescatori che, grazie alle sue meraviglie naturali, ha conquistato turisti da tutto il mondo: le falesie e la spiaggia ghiaiosa sono i suoi punti di forza, le calamite che hanno attirato qui, fra gli altri, anche Claude Monet e Gustave Courbet.

E Maurice Leblance: l’autore di Arsenio Lupin, infatti, ha scritto buona parte dei racconti che vedono protagonista il suo leggendario ladro gentiluomo proprio a Etretat in una dimora che è diventata sede del museo a lui dedicato, il Clos Lupin.

Il Clos Lupin, prima di diventare un museo, è stato, infatti, la casa dove Maurice Leblance ha tratto ispirazione, per oltre venti anni, per le avventurose vicende del suo Arsenio Lupin.

La dimora si presenta in stile normanno, con i tetti spioventi; all’interno è buia. Complici la posizione defilata e le raffiche di vento e le mareggiate,  è la cornice perfetta per atmosfere da brividi.

E per coltivare la fantasia di Leblance che qui ha galoppato e dato vita alle storie di Lupin. Oltre a essere il luogo dove Leblance scrisse, Etretat è anche la patria di Lupin. 

Qui il ladro è nato e qui torna dopo ogni colpo a rilassarsi, perdendosi nella contemplazione delle spettacolari scogliere. Sempre qui conduce le sue donne e sempre qui, pare, abbia nascosto un tesoro.

Leblance, insomma, ha dato una seconda vita a questo piccolo borgo di pescatori che, negli anni, è diventato meta di destinazione di moltissimi appassionati delle azioni di Lupin. L’affluenza turistica, tuttavia, ha avuto un picco inaspettato dopo che Netflix ha lanciato qualche anno fa l’omonima serie.

Boom di turisti: Etretat è diventata troppo popolare

Sebbene le ricadute economiche derivanti dalla crescita turistica siano più che buone, i cittadini ed anche gli amministratori locali si sono trovati spesso in difficoltà a gestire flussi così consistenti di turisti.

Il troppo, dunque, avrebbe storpiato. Vicenda abbastanza curiosa, se pensiamo, viceversa, come molte piccole cittadine cercano nuovi spunti di sopravvivenza proprio nell’incentivare il flusso turistico.

Accanto a questa riflessione, ne sorge un’altra, in ambito letterario: quanto è stata incisiva la produzione di Netflix piuttosto che la lunga e storica produzione letteraria di Maurice Leblance per rendere famosa la cittadina… ma questa è un’altra questione, altrettanto spinosa.

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Paolo Belloni

Con un background in economia e una passione per la scrittura e il web, trascorro il mio tempo libero tra ciclismo, lettura e escursioni in montagna. Condivido le mie esperienze attraverso articoli su "Il giardino della Cultura", incentrati su letteratura e libri.

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