Economia e finanza

Utility Manager: in Parlamento la proposta di legge per istituzionalizzare la figura strategica

Roma, 31 gennaio 2025 – In un contesto economico in continua evoluzione, caratterizzato da una crescente attenzione ai costi operativi aziendali e alla sostenibilità ambientale, il numero di esperti nella gestione delle utenze, denominati Utility Manager, è in forte crescita. Una nuova proposta di legge mira a istituzionalizzare questa figura professionale, offrendo tutele e garanzie a imprese e consumatori.

La proposta di legge per l’Utility Manager

L’iniziativa, avanzata da un gruppo di Fratelli d’Italia, ha l’obiettivo di riconoscere ufficialmente il ruolo dell’Utility Manager, un professionista che supporta aziende e privati nella gestione ottimizzata delle utenze energetiche e delle telecomunicazioni.

Questa figura è già certificata secondo la norma Uni 11782/2020, che ne attesta le competenze e la professionalità. Tuttavia, la proposta di legge intende rafforzarne il riconoscimento, rendendo il servizio ancora più affidabile e vantaggioso per il mercato.

Utility Manager proposta di legge: obiettivi della proposta di legge

L’istituzionalizzazione dell’Utility Manager permetterebbe di introdurre una soluzione innovativa per tutelare aziende e consumatori in un mercato caratterizzato da rincari energetici e continua evoluzione. Tra i principali vantaggi:

  • Ottimizzazione dei consumi aziendali: grazie ad analisi dettagliate, si individuano sprechi e inefficienze, migliorando la gestione energetica.
  • Riduzione dei costi: attraverso la negoziazione con i fornitori, l’Utility Manager garantisce contratti più vantaggiosi.
  • Transizione energetica: supporto nell’adozione di energie rinnovabili e tecnologie innovative per la riduzione delle emissioni di CO2.
  • Conformità normativa: garanzia del rispetto delle normative in materia di energia e sostenibilità.

Perché l’Utility Manager è essenziale per imprese e famiglie

Negli ultimi anni, il costo delle utenze è aumentato drasticamente, mettendo in difficoltà molte aziende e famiglie italiane. Si stima che i costi energetici siano cresciuti mediamente del 50%, con picchi ancora più alti per alcuni settori industriali.

L’Utility Manager si pone come figura strategica per affrontare questa emergenza economica, offrendo trasparenza nei contratti, riduzione degli sprechi e soluzioni personalizzate per ogni realtà imprenditoriale.

Grazie a una gestione efficace delle forniture e dei consumi, le aziende possono ottenere risparmi fino al 50%, migliorando al tempo stesso la pianificazione strategica e il proprio impatto ambientale.

L’esperienza di GlserVis nel settore

“Con la nostra esperienza nel Facility Management, abbiamo già aiutato molte aziende a ridurre significativamente i costi legati a energia, gas e altre forniture strategiche“, dichiarano gli esperti di GlserVis.

“Il momento di agire è adesso: ottimizzare i costi non è solo una necessità, ma un investimento strategico per il futuro”, concludono da GlserVis.

Maggiori informazioni

Per approfondire la proposta di legge e scoprire quanto la propria azienda potrebbe risparmiare, è possibile visitare il sito ufficiale www.glservis.it e consultare gratuitamente gli esperti del settore.

Da comunicatistampa.net

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