Vincere il Premio Strega è uno dei risultati più importanti nella carriera di uno scrittore: vuoi per il prestigio, vuoi per il ritorno in termini di vendite, il Premio Strega è un traguardo davvero ambito per tutti gli scrittori italiani e le scrittrici italiane.
Nel 2024, il Premio è stato vinto dalla scrittrice Donatella di Pietrantonio, con il romanzo “L’età fragile”, pubblicato dalla casa editrice Einaudi. In finale c’erano anche Dario Voltolini, Chiara Valerio, Paolo Di Paolo, Raffaella Romagnolo e Tommaso Giartosio.
Donatella Di Pietrantonio, chi è
Donatella Di Pietrantonio, nella vita, è una dentista pediatrica che vive e lavora in Abruzzo. Classe 1962, ha pubblicato il suo primo romanzo a 49 anni e, in poco più di quindici anni, ne ha fatti uscire altri 4, ottenendo un buon riscontro da parte del pubblico.
Il primo romanzo, “Mia madre è un fiume”, è stato pubblicato nel 2011 dalla casa editrice Elliot ed ha affrontato lo spinoso tema del rapporto fra una madre anziana, affetta dal morbo di Alzheimer, e la figlia che si trova a prendersene cura.
Fra le due donne, in passato, i rapporti erano abbastanza conflittuali: l’anziana madre aveva un carattere poco affettuoso e di tale atteggiamento la figlia ne aveva sempre sofferto. Anche nel secondo romanzo, “Bella mia”, la protagonista è una madre.
Pubblicato nel 2014 dalla casa editrice Elliot, questo romanzo è ambientato nell’Abruzzo scosso dal terremoto del 2009: la protagonista deve occuparsi del nipote adolescente, figlio di sua sorella morta a causa del sisma.
“L’Arminuta”
Sempre in Abruzzo, ma degli anni Sessanta, è ambientato il terzo romanzo di Donatella Di Pietrantonio, “L’Arminuta”. Parola dialettale che significa “ritornata”, il titolo del romanzo è un attributo della protagonista che, appunto, torna nella sua casa di origine biologica dopo che era stata mandata via da piccolissima.
Si tratta del romanzo che, prima de “L’Età fragile”, ha fatto conoscere al grande pubblico la scrittrice abruzzese e che è anche stato trasposto sul grande schermo con un film diretto da Giuseppe Bonito e uscito nel 2021.
“Borgo Sud” può essere considerato il sequel di “L’Arminuta” in quanto la protagonista è la stessa ragazzina de “L’Arminuta” divenuta adulta. “L’età fragile”, oltre ad assegnare il Premio Strega, avrà risvolti anche in termini di vendite e popolarità per Donatella Di Pietrantonio.
Anche ne “L’età fragile” la protagonista è una madre che, al tempo del lockdown per Coronavirus, tenta di ricucire il rapporto con la figlia ventenne, approfittando della convivenza forzata che la pandemia imponeva.
Per intanto possiamo sicuramente dire che Donatella Di Pietrantonio è una delle scrittrici contemporanee italiane più lette e apprezzate, condizione favorita dalla vittoria del Premio Strega.
LEGGI ANCHE:
La casa editrice Einaudi e il logo dello struzzo
Il Premio Sidewise, riservato ai romanzi ucronici
A Giuseppe Tomasi di Lampedusa e a Maria Bellonci il premio Strega fu assegnato postumo
Booker Prize: le cose da sapere sul celebre premio letterario