21 Novembre 2024
MBulgakov

Michail Bulgakov è stato, senza dubbio, uno dei principali scrittori del Novecento di lingua e nazionalità russa. Eppure il suo legame con Kiev, la capitale dell’Ucraina, è stato molto stretto ed intenso.

Proprio a Kiev, infatti, Michail nacque il 15 maggio 1891, in una casa di due piani sita nel distretto di Podil, più di preciso al numero 13 di Andrijvskij Uviz, una delle vie più antiche della città, che unisce la parte alta e bassa della stessa.


Museo Michail Bulgakov

Se vi capitasse di passare da queste parti, cercate un palazzo dalle pareti color ocra e, non doveste trovarlo, chiedete del Museo Michail Bulgakov: dal 1991, centenario della nascita dello scrittore, la casa natale è stata trasformata in un museo a lui dedicato. 

Qui, dove Bulgakov visse per i primi 30 anni della sua vita, possiamo ammirare lettere autografe e manoscritti conservati in un contesto suggestivo, con arredamento e suppellettili originali degli anni in cui lo scrittore frequentava le scuole superiori e la facoltà di medicina.

In quegli anni Bulgakov si dedicò a opere divenute poi capolavori della letteratura mondiale, come “La guardia bianca” e “Il Maestro e Margherita”; proprio “Il Maestro e Margherita” occuperà lo scrittore per tutta la vita, tanto da dedicarsi fino all’ultimo giorno della sua vita.

Verrà pubblicato postumo nel 1966. Non solo “Il Maestro e Margherita” verrà dato alle stampe dopo la morte dello scrittore, ma molti altri suoi romanzi subiranno la medesima sorte, a causa di una forte censura da parte delle autorità russe.

Tornando allo stretto legame fra Bulgakov e Kiev, nel romanzo “La guardia bianca”, ambientato negli anni della guerra civile ucraina, lo scrittore più volte fa chiari riferimenti alla strada dove è situata la sua casa natale.Il legame fra Bulgakov e Kiev non si limitò a casualità del destino che lo vollero nativo nella città ucraina; infatti, lo scrittore, nel corso della guerra fra bianchi e rossi, si arruolò nell’Esercito del Popolo Ucraino come medico  militare.


Bulgakov in Russia

Solo successivamente, nel 1921, Bulgakov si trasferì a Mosca, dopo aver anche abbandonato la carriera di medico per dedicarsi alla scrittura, sia come giornalista che come autore di romanzi e opere teatrali.

Bulgakov morirà a soli 49 anni, per una malattia ai reni, e verrà sepolto in un cimitero moscovita. Eppure, il suo legame con l’Ucraina è rimasto fortissimo anche dopo la morte. È del 2014 un episodio piuttosto significativo.

La direzione del Museo Michail Bulgakov, annoverato l’anno precedente come uno dei 20 migliori musei letterari del mondo da parte della Commissione dei Musei letterari di Mosca, invitò coloro che sostenevano l’invasione russa del Donbass a non visitare il Museo.


LEGGI ANCHE:

La condanna a morte di Dostoevskij

I manoscritti originali di Madame Bovary in Rete

Medici scrittori: chi sono i più famosi

La camera da letto di Marcel Proust al Museo Carnavalet

Rispondi

Sito in Manutenzione