Umberto Coronella ci guida attraverso un viaggio toccante, coinvolgente e dal sapore dolcemente malinconico nelle pagine di Con lo sguardo verso l’alto, romanzo pubblicato dalla casa editrice Il Giardino della Cultura per la collana Frammenti di stelle.
Il protagonista della storia è Riccardo, che guarda in retrospettiva il proprio passato, dagli anni dell’infanzia fino all’età adulta, rendendoci partecipi un po’ alla volta delle piccole e grandi gioie che hanno caratterizzato la sua vita.
Grande costante della sua esistenza è stata la passione per la bicicletta, che non solo gli ha regalato incredibili giornate fatte di giochi e di divertimento e che l’ha fatto sentire libero mentre sfrecciava su due ruote con l’aria fresca a sferzarli il viso, ma ha pure scandito tutte le fasi e i cambiamenti che hanno caratterizzato la sua vita.
Dal momento in cui, timidamente ma con grande entusiasmo, da bambino toglieva le rotelle esortando il padre a lasciarlo andare da solo, fino alle corse in mountain bike che lo mettevano alla prova e lo invogliavano a dare sempre di più, a sfidare se stesso e a trovare il giusto equilibrio tra preparazione fisica e mentale, Riccardo raggiunge vette sempre più alte, letteralmente, ma anche metaforicamente.
Nell’emozionante racconto della sua vita, il protagonista percorre due strade parallele: una è quella marcata dai chilometri percorsi in bici, e l’altra è quella della crescita, del passaggio dall’infanzia all’adolescenza all’età adulta. L’adorata bicicletta diventa quasi una metafora volta a scandire il ritmo della sua vita: il rapporto coi genitori, i viaggi, le amicizie e gli amori. Il tutto sullo sfondo dei cambiamenti dettati dal trascorrere del tempo, delle epoche, dai rivoluzionari anni Sessanta fino ai giorni nostri.
Un romanzo che vi lascerà particolarmente nostalgici, ma che saprà riempirvi il cuore di gioia facendovi sentire parte integrante del mondo di Riccardo.
