Il fiorire della primavera
Edita da Il giardino della cultura e contenuta nella collana Pensieri in ordine sparso, Il fiorire della primavera è una raccolta di poesie dedicate alla stagione della rinascita, del ritorno alla vita, del risveglio dal torpore dell’inverno e del trionfo di colori, profumi e luci. Con la primavera, la malinconia delle giornate grigie e uggiose fa un passo indietro e lascia spazio alla gioia, alla tenerezza e a una rinnovata sensazione di speranza.
Nei versi di Mariene Bello, naturalmente, la primavera non è solo intesa come una delle quattro stagioni, come la flora che ritrova il suo splendore e il clima che diventa più tiepido e mite, ma, anche e soprattutto, diventa simbolo e metafora di un rifiorire in senso figurato. La primavera – sottolinea l’autrice – ci dona vita e allegria, ci invade di tutto il suo splendore e ci accompagna, prendendoci per mano con dolcezza, verso l’amore, l’amicizia e la felicità.
Così, le poesie della Bello si inseriscono in un discorso ampio, complesso e attuale: i suoi versi fiduciosi e colmi di ottimismo non sono altro che un omaggio al desiderio di un ritorno a una vita ordinaria dopo la pandemia da Covid-19 che ci ha colpiti in pieno volto senza che fossimo preparati ad affrontarla.
La speranza dell’autrice è quella di tornare a vivere senza più temere per un abbraccio o una stretta di mano, senza la paura di un puro e semplice contatto umano. La primavera di Mariene Bello è respirare i profumi della natura, sentire l’aria fresca accarezzarci delicatamente il volto, lasciarsi alle spalle una volta per tutte la paura, l’orrore e lo sconforto che per anni sono stati i nostri più fedeli compagni.
Come i raggi del sole di marzo baceranno la terra rendendola nuovamente florida, così i nostri cuori torneranno nuovamente rigogliosi e i nostri visi saranno finalmente pronti a sorridere di nuovo.