La Calabria, quest’anno, sarà protagonista eccellente della fiera dell’ortofrutta MacFrut 2023 che si terrà a Rimini dal 3 al 5 maggio prossimi.
Migliaia di espositori e buyer da tutto il mondo si incontreranno alla fiera più rappresentativa del settore.
Centrale è il sistema ortofrutta in questa Regione conosciuta per le tante produzioni d’eccellenza. Il settore in Calabria “pesa” 946 milioni di euro, pari a un terzo del comparto agricolo regionale. La Calabria, che vede oltre il 30% delle sue superfici agricole in regime biologico, è prima in Italia nella produzione di clementine (tra le quali il clementino Igp) e di recente si è affermata anche nella coltivazione dei kiwi, in particolare di quello a polpa gialla. Tipologie produttive strettamente connesse agli areali di pianura e costieri, con circa 35.000 ettari dedicati agli agrumi, altre decine di migliaia riservati a pesche e nettarine, 3.000 ai kiwi (e di questi poco più di 700 ai kiwi gialli). Seguono coltivazioni orticole di grande importanza, come il finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto, la patata della Sila e la principessa, dell’ortofrutta, la Cipolla rossa di Tropea, senza dimenticare il settore della trasformazione, dove spiccano succhi d’arancia di rara squisitezza e produzioni di nicchia come le bucce candite: il 95% di quelle che impreziosiscono i panettoni di matrice italiana provengono proprio dalla Calabria. Main sponsor della manifestazione fieristica è il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, mentre Rai è media partner dell’evento, presente in fiera insieme a Rai Pubblicità con uno stand e uno studio per collegamenti con le trasmissioni radio e tv per raccontare la fiera. In contemporanea a Macfrut si terrà Fieravicola, manifestazione internazionale dedicata alla filiera avicunicola, con i principali player delle carni bianche.
“Non una prospettiva, dunque, ma una solida realtà – commenta il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto -. Gli investimenti e la programmazione messi in campo dalla Regione attraverso l’assessorato all’Agricoltura – aggiunge Occhiuto – si sono rivelati fondamentali per favorire la crescita del settore, a sostegno del lavoro quotidiano di produttori e Consorzi. Occorre adesso puntare, insieme, ad un ulteriore salto di qualità, privilegiando modelli di crescita improntati a sostenibilità e lungimiranza”.
“Da qui – spiega l’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo – la scelta di stringere una partnership istituzionale con Macfrut, con un obiettivo ambizioso: assicurare ai produttori calabresi una vetrina certo prestigiosa e, al tempo stesso definire strategie di crescita che facciano della nostra terra, attraverso il porto di Gioia Tauro, un ponte tra l’Italia e gran parte dell’Europa ed i mercati mediorientali”.
Non ci resta che aspettare l’evento e ammirare il lavoro della Regione.
La Redazione