Simbolo di astuzia, la volpe è uno degli animali che hanno ispirato scrittori in ogni tempo. Vuoi per il suo portamento, vuoi per il suo manto rossiccio, la volpe in letteratura ha avuto un buon successo.
Dalle favole fino ai libri di formazione, la volpe in letteratura ha animato storie e racconti dando quel pizzico di scaltrezza che è diventato col tempo simbolo stesso dell’animale, oggi universalmente considerato emblema della furbizia.
Dalla volpe di Esiodo a quella di Collodi
Uno dei testi letterari che per primi ci narrano della volpe è la favola di Esiodo, La volpe e l’uva. La storia è ben nota così come l’astuzia dell’animale che, non potendo soddisfare il proprio desiderio, stronca l’uva.
Maestra di inganni e raggiri, la volpe di Esiodo agisce solitaria. Così come la volpe Renart, protagonista dei racconti medievali in lingua francese Roman de Renart, che si muove in un mondo dominato dagli animali, ma ispirato a quello umano.
La volpe Renart impersonifica il cavaliere che si oppone e si fa beffe del sistema feudale e delle sue norme: pare che la Disney abbia preso spunto da questa volpe nella scelta dell’animale più calzante per il suo Robin Hood.
Secoli dopo, Carlo Collodi sceglie di nuovo una volpe per arricchire il proprio romanzo più famoso. Non più solitaria, la volpe si muove avvalendosi di una “spalla” e a farne le spese delle macchinazioni della coppia “diabolica” della letteratura italiana è il povero Pinocchio.
Gli inganni ai danni del piccolo tronco di legno sono scolpiti nell’immaginario collettivo e anche il gatto e la volpe sono entrati nel linguaggio comune a indicare una coppia di truffatori, veri o figurati, senza scrupoli.
Ritroviamo anche nella tradizione orientale una visione della volpe “negativa”: come nella tradizione europea, anche in Oriente e, in particolare, in Giappone la volpe è solita raggirare gli uomini, talvolta anche sotto le mentite spoglie di donna.
La volpe del Piccolo Principe
Dobbiamo aspettare la favola più bella dei giorni nostri per vedere l’immagine della volpe riabilitata: co-protagonista de Il Piccolo Principe di Saint Exupery, la volpe ha un ruolo essenziale in questo testo diventato un culto della letteratura.
Il Piccolo Principe incontra casualmente la volpe e da lei apprenderà molto sui rapporti interpersonali, ma soprattutto sull’amicizia: sarà lei a insegnare l’importanza dei legami e di scalfire la superficie per conoscere a fondo una persona.
La volpe di Saint Exupery lascia un messaggio valido per tutti, in ogni tempo: al di là della sua apparenza di truffatrice, la volpe è, al pari di tutti gli altri animali, un animale con le sue sensibilità e peculiarità, da imparare a conoscere e rispettare.
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