Hobbit da personaggi leggendari di Tolkien a stile di vita
Ambientazioni fantastiche e personaggi leggendari, scontri cruenti e guerre sanguinolente sono solo alcuni degli elementi che hanno reso immortali i mondi nati dalla fantasia del papà del fantasy, Tolkien.
Non a caso, “Il Signore degli Anelli” è ben più di una saga fantasy: distribuito in tutto il mondo, ha conquistato, appassionato milioni di lettori nei decenni, ha ispirato ed è diventato anche uno dei film che hanno scritto la storia di Hollywood.
L’influenza che questa colossale opera ha avuto ed ha tutt’oggi nella nostra società sembra non essersi ancora esaurita. Oltre alle numerose citazioni di parti del romanzo, infatti, i personaggi de “Il Signore degli Anelli” stanno diventando degli archetipi.
Hobbit: caratteristiche e peculiarità
Partiamo proprio dagli Hobbit, fra i personaggi della saga che hanno conquistato l’immaginario collettivo di appassionati e non. Di bassa statura, con le loro orecchie a punta e i piedi pelosi, gli Hobbit sono fisicamente facilmente riconoscibili.
Vivono in accoglienti abitazioni scavate sotto terra, delle quali si prendono meticolosamente cura, amano stare in compagnia e apprezzano la buona tavola. Gli Hobbit trascorrono uno stile di vita conforme alla loro indole: rispettano ritmi lenti e vivono a contatto con la natura.
Generalmente indifferenti ai problemi del mondo, hanno un carattere docile e pacioso. Pare che Tolkien abbia voluto simbolizzare negli Hobbit la borghesia inglese di antica maniera, alla quale apparteneva la famiglia materna.
Il più famoso personaggio del popolo degli Hobbit è Bilbo Baggins, protagonista del primo volume della saga; Bilbo fu anche il primo personaggio in assoluto nato dalla mente di Tolkien, secondo la leggenda in un afoso pomeriggio estivo, mentre correggeva i compiti dei propri studenti.
Non solo personaggi letterari: gli Hobbit sinonimo di stile di vita
Soprattutto nella frenesia dei nostri tempi moderni, gli Hobbit rappresentano il modello per uno stile di vita sempre più desiderato, quello del rallentare, dello scalare la marcia per affrontare i problemi della vita.
Lungi dal voler fuggire o sottrarsi dalle responsabilità e dalle preoccupazioni, sono sempre di più coloro che cercano di affrontare la vita moderna con un approccio slow, che permetta di apprezzare il valore delle piccole cose e di trarre soddisfazione dalla natura.
Che sia un te sorseggiato dopo una giornata di lavoro o una passeggiata nel bosco vicino a casa, sono tante le piccole cose che possono fare la differenza nella vita e saperle apprezzare, oggi più che mai, è un dono.
Il dono che viene spesso definito come aver un temperamento da Hobbit o di vivere come un Hobbit: un paragone con i protagonisti della saga tolkeniana che rappresenta un complimento del quale andare fieri.
Perché, sia pur piccoli, con i loro temperamenti docili e pacifici, gli Hobbit hanno saputo affrontare a testa alta situazioni complesse e distinguersi con coraggio in avventure epiche. Ma non solo. Sono stati proprio loro ad aver salvato il mondo.
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