22 Novembre 2024
Titanosauri

I titanosauri erano dei sauropodi (i famosi "collolungo") di stazza particolarmente importante; vissuti principalmente in Sudamerica e India, ne sono tuttavia stati ritrovati esemplari in tutto il mondo, come in Australia. (Credit: Dariusz Sankowski)

Tre sauropodi scoperti in una zona della Cina in cui finora erano stati rinvenuti pochi esempi di vertebrati

Il rinvenimento dei resti fossili di tre diversi dinosauri nella Cina nordoccidentale, più precisamente nel Bacino Turpan-Hami nello Xinjiang, costituisce un evento di particolare interesse poiché sono fra i primi esempi di vertebrati scoperti nella regione.

Tre sauropodi, i collolungo

Di uno dei tre sono state identificate solo quattro vertebre e frammenti di costole e i paleontologi ritengono possa trattarsi di un rappresentante dei Somphospondyli, un clade di titanosauri vissuti fra i 160 e i 66 milioni di anni fa (dal tardo Giurassico alla grande estinzione al termine del Cretaceo).

Gli altri due esemplari, anch’essi sauropodi (i tipici dinosauri erbivori dal collo lungo e dotati di quattro possenti zampe) sarebbero invece delle specie finora sconosciute. Il primo, battezzato Silutitan sinensis (il gigante della via della seta cinese), in base alle caratteristiche delle vertebre apparterrebbe alla famiglia di sauropodi chiamata Euhelopodidae, di cui erano state trovate testimonianze solo nell’Asia orientale. Facendo un paragone con un gruppo (genus) che i ricercatori ritengono a esso particolarmente vicino, Euhelopus, si stima l’esemplare dovesse essere lungo circa 20 metri.

I titanosauri vissero soprattutto in Sudamerica e Asia meridionale

Del secondo nuovo sauropode, chiamato Hamititan xinjiangensis (gigante di Hami, dal nome della prefettura in cui era sepolto), sono state identificate sette vertebre, probabilmente dalla quarta alla decima (fino alla coda) lungo la spina dorsale. Dalla forma e dalle caratteristiche si tratterebbe anche in questo caso di un titanosauro la cui prossimità ai Rapetosaurus e agli Opisthocoelicaudia induce a una stima di 17 metri di lunghezza.

Datati fra i 120 e i 130 milioni di anni (Cretacico Inferiore) questi rari esempi di dinosauri scoperti in quell’area del continente aiuteranno i paleontologi a gettare nuova luce sull’evoluzione e la diversificazione della fauna, soprattutto i rettili, durante il Mesozoico e in particolare sulla presenza, quali e quanti, di sauropodi nella Cina dei dinosauri nel suo insieme.

La ricerca “The first dinosaurs from the Early Cretaceous Hami Pterosaur Fauna, China” di
Xiaolin Wang, Kamila L. N. Bandeira, Rui Qiu, Shunxing Jiang, Xin Cheng, Yingxia Ma e Alexander W. A. Kellner è stata pubblicata su Scientific Reports (12 agosto 2021)

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