Torna a Torino la grande mostra evento “Frida Kahlo. Through the lens of Nickolas Muray”, un vero e proprio viaggio emozionale che ci farà conoscere la vita della celebre artista messicana diventata icona mondiale. La mostra sarà visitabile presso la Palazzina di caccia di Stupinigi e presenterà per la prima volta in Europa la collezione completa delle fotografie di Nickolas Muray che ritraggono Frida, facendoci addentrare nei momenti più segreti della sua vita. L’evento è stato promosso da Next Exhibition e da Ono Arte, che hanno garantito l’introduzione di numerose novità e sorprese rispetto all’allestimento precedente.
Già prorogata lo scorso anno a causa dell’emergenza da Covid-19, la mostra anche per quest’anno viene rimandata per consentirne una migliore fruizione. Al momento, in attesa di ulteriori aggiornamenti, si sa che la mostra è stata spostata a febbraio del 2022.
Un viaggio emozionale nella vita di Frida
La mostra su Frida Kahlo parte da un’area introduttiva multimediale molto suggestiva ed emozionante, che permette al visitatore di percepire in maniera sensoriale le dinamiche del noto incidente che ha segnato profondamente la vita dell’artista, attraverso la simulazione dei suoni e dei colori di quel tragico giorno. Nel percorso espositivo sarà possibile addentrarsi negli ambienti più cari a Frida e di scoprire da vicino gli oggetti appartenenti alla vita di questa donna dalla personalità eccezionale. Tra questi, il famoso letto di sofferenza da cui dipingeva i suoi quadri, i particolari gioielli che indossava e i suoi abiti messicani.
Nella mostra sarà possibile visionare 60 foto scattate da Nickolas Muray (celebre fotografo ungherese con cui Frida ebbe una storia d’amore), che ritraggono l’artista nei suoi momenti più segreti immortalando i suoi sorrisi, le sue espressioni e i suoi sguardi. Tra le foto in mostra, sarà presente anche “Frida Kahlo on White Bench”, un’immagine divenuta iconica in tutto il mondo.
Lettere d’amore tra Frida e Nickolas
All’interno della mostra “Frida Kahlo. Through the lens of Nickolas Muray” saranno presenti anche le lettere d’amore che si scambiavano i due amanti. I due si conobbero nel 1923, grazie all’ex allievo di Diego Rivera, l’artista Miguel Covarrubias. Subito dopo il loro primo incontro, Frida inviò a Nickolas una lettera su cui era scritto il seguente messaggio:
“Nick,
I love you like I would love an angel.
You are a Lillie of the valley my love.
I will never forget you, never, never.
You are my whole live
I hope you will never forget this.”
Alla fine della lettera, la firma di Frida e lo stampo di un bacio con un rossetto rosso, rimasto ancora intatto nonostante il passare del tempo. Dopo una storia d’amore durata circa dieci anni, i due amanti rimasero molto amici fino alla morte dell’artista, avvenuta nel 1954. Le fotografie scattate da Muray durante la sua relazione con Frida vanno dal 1937 al 1946 ed offrono una prospettiva unica agli occhi di chi le guarda, mostrando i lati più nascosti della vita personale di Frida attraverso uno spettacolo di colori e di emozioni.