Dicembre, si sa, è il periodo perfetto per recuperare una commedia romantica. E i cataloghi di streaming sono sempre la fonte migliore dalla quale attingere. Spinti dall’atmosfera, noi abbiamo visto Holidate, commedia rosa natalizia diretta da John Whitesell e distribuita da Netflix. A darle vita, una coppia Emma Roberts–Luke Bracey più che convincente.
La trama di Holidate
Sloane è quella che molti definirebbero la pecora nera della famiglia. Unica single tra fratelli e parenti allargati, ha sviluppato negli anni un vero e proprio odio verso il Natale; occasione nella quale, ogni anno, la sua famiglia le ricorda quanto sia strana e fin troppo single. Quando per caso incontra Jackson, australiano dal fisico pazzesco e dalla parlantina niente male – e allergico alle feste in generale almeno quanto lei- tra i due nasce subito una complicità.
È così che diventano festa-amico, ancore di salvataggio contro lo stress di ogni festa da trascorrere invariabilmente soli. Peccato, però, che quello che nasce come un astuto piano di aiuto-aiuto diventa presto un’amicizia sempre più intensa e forse sempre più spaventosa. Il tutto, mentre le feste si susseguono l’una dopo l’altra con tutto il loro carico di buoni sentimenti e voglia di legami.
Holidate: un film leggero per aspettare il Natale
Cosa si può volere di più di una bella commedia romantica per aspettare il Natale? Se poi quella commedia gioca propria con i cliché e gli stereotipi della festa più attesa dell’anno – e lo fa bene, ovviamente – la cosa è ancora migliore. Holidate è il tipico film che vince proprio grazie alla sua leggerezza. La storia di Sloane e Jackson è infatti già stata raccontata in molteplici salse, eppure non ci stanchiamo mai di imbarcarci in una nuova rivisitazione del concetto.
A questo giro, il fulcro del film è il desiderio segreto di entrambi i protagonisti di trovare la persona giusta. Ma il rispettivo rifiuto per le feste e l’insofferenza per la normalità invocata dalla famiglia di Sloane sono gli ostacoli che terranno i due separati per l’ora e mezza di spettacolo. Sappiamo tutti che alla fine ci verrà dato il nostro happy ending, ma come ci si arriva è un viaggio nel quale ci piace troppo imbarcarci.
Buoni dialoghi, discreta regia
John Whitesell e Tiffany Paulsen fanno un lavoro di tutto rispetto, e arricchiscono la storia di Jackson e Sloane di feste pazze e coloratissime, di week-end ai laghi e spese folli nei centri commerciali. C’è tutto quello che ci aspetteremmo in un film di questo tipo, eppure il pacchetto funziona proprio perché regia e sceneggiatura lavorano bene insieme, e confezionano un prodotto convincente e decisamente gradevole.
Nè Emma Roberts nè Luke Bracey spiccano per le loro fenomenali interpretazioni, badate bene; eppure l’alchimia tra i due è sufficiente a trascinarci in questa atmosfera natalizia a tinte rosa. E a farci dimenticare per qualche ora di essere bloccati in un lock-down più o meno severo per almeno il resto dell’anno. Che, va da sé, è proprio ciò che chiediamo a un prodotto come Holidate.
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