In occasione delle festività natalizie, l’assessorato alle Politiche culturali del Comune di Genova ha organizzato una ricca rassegna di visite virtuali per svelare la straordinaria bellezza delle “Chiese dei Palazzi dei Rolli”. Il progetto è stato realizzato attraverso il patrocinio dell’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Genova e con il contributo della Fondazione Carige.
Le visite virtuali avranno luogo dal 20 dicembre 2020 fino al 6 gennaio 2021 e avverranno attraverso dei video inediti che saranno visionabili sul sito ufficiale visitgenoa.it e sul canale YouTube “Genova More Than This”. Un’anteprima del progetto “Chiese dei Palazzi dei Rolli” è già stata mostrata l’8 dicembre, in occasione della festività dell’Immacolata Concezione.
Un viaggio culturale inedito grazie alle nuove tecnologie
I visitatori avranno la possibilità di scoprire l’immenso patrimonio artistico delle chiese del capoluogo ligure: attraverso un tour virtuale sarà possibile ammirare dettagli mai visti prima grazie all’uso di droni e di numerose immagini ad alta definizione, in un itinerario che attraversa oltre un secolo di storia tra il Cinquecento ed il Seicento (noto come il Secolo d’Oro di Genova).
I video e le foto (realizzati da Lorenzo Zeppa e Fabio Bussalino) permetteranno di scoprire le meraviglie delle chiese frequentate dalle famiglie più influenti di Genova. Tra queste ricordiamo i D’Oria, i Grimaldi, gli Spinola e i Pallavicini, che per dimostrare la grandezza del loro casato commissionavano ad artisti di fama internazionale numerosi interventi nelle chiese collegate ai Palazzi dei Rolli.
Gli eventi in programma
Il calendario degli eventi online vede come protagoniste dei video sei chiese: la Basilica dell’Annunziata del Vastato, la Basilica di San Siro (che fu la prima cattedrale di Genova), la Chiesa del Gesù, la Basilica di Santa Maria Assunta di Carignano, la Chiesa di Santa Maria di Castello e la Chiesa dell’Immacolata dell’Albergo dei Poveri.
A questi video si aggiungono 13 contributi speciali con approfondimenti sulle opere che adornano le cappelle e gli altari delle chiese genovesi, tra cui le meravigliose opere in marmo di Pierre Puget e Filippo Parodi ed i celebri dipinti di Pieter Paul Rubens, Guido Reni e Giulio Romano. Il programma degli eventi comprenderà anche una straordinaria interpretazione dell’attore e musicista Igor Chierici del Canto di Natale di Charles Dickens ed alcuni canti di Natale tradizionali interpretati dalla cantautrice Maria Pierantoni Giua.
Un capitolo del progetto, infine, sarà dedicato interamente alla tradizione del presepe genovese che, in particolare nel Settecento, vede delle produzioni di altissima qualità artistica. Tra gli intagliatori di presepi genovesi, spicca la figura di Anton Maria Maragliano, che nelle sue statuine dedica una straordinaria attenzione per i dettagli dei personaggi e per le espressioni dei loro volti, riuscendo a rappresentare fedelmente la realtà della società genovese di quel periodo.
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