Quando si parla di adattamenti cinematografici di romanzi molto amati, il pubblico si divide quasi sempre in due. Chi li ama e chi li odia, e preferisce di gran lunga la versione cartacea. Ma ci sono dei film che mettono d’accordo tutti? Degli adattamenti che, anche se invariabilmente differenti dall’opera d’origine, riescono comunque a preservarne l’anima?
Secondo noi sì, ed è per questo che abbiamo stillato questa lista. Quattro film che mantengono intatta la bellezza del libro originale. Una classifica “da libro a film” che soddisferà anche i lettori più esigenti.
Dal libro classico al film: Les Misérables
Come non aprire questa classifica con Les Misérables? Candidato a cinque premi Oscar e vincitore di ben tre (tra i quali un meritatissimo Oscar alla miglior attrice non protagonista per Anne Hathaway), il musical del 2012 di Tom Hooper è un film che pochi stenterebbero a chiamare capolavoro.
Con un cast stellare, musiche dello spettacolo teatrale originale e un comporto tecnico di altissimo livello, Les Misérables ci trasporta direttamente nella Parigi di Victor Hugo. Tra bassifondi poveri e malfamati e battaglie campali per la liberazione del popolo francese. Uno degli adattamenti più amati e di successo, nonché uno dei nostri preferiti. Che riesce a condensare in appena 158 minuti tutta la vibrante bellezza del libro originale.
Storia di una ladra di libri: il fim
È uscito appena un anno dopo Les Misérables e anche lui, sebbene in maniera diversa, è riuscito a conquistarsi il nostro affetto. Storia di una ladra di libri è l’adattamento di Brian Percival al romanzo The Book Thief di Markus Zusak. Una storia ambientata durante la seconda guerra mondiale che racconta la potenza e il fascino delle storie. E l’importanza che queste anno nei momenti peggiori della nostra esistenza.
Sebbene il film presenti alcune sostanziali differenze rispetto all’opera originale, a noi è piaciuto perché è un vero e proprio omaggio alla storia creata da Zusak. Brian Percival ha infatti colto molto bene il messaggio dietro le pagine dell’autore, e ha trovato a nostro avviso il modo migliore per rappresentarle in un formato adatto allo schermo.
Il fantasma dell’opera: dal libro al film con Gerard Butler
Torniamo indietro di quasi un decennio e ci fermiamo nel 2004, quando Joel Schumacher presentava nelle sale il suo Il fantasma dell’opera. Anche in questo caso, come per Les Misérables, siamo davanti all’adattamento di un libro in forma di musical. E anche qui, le musiche e molte delle scene vengono direttamente da teatro, dove da decenni va in scena una versione molto simile dedicata al celebre fantasma dell’opera.
Il film con Gerard Butler è grottesco e accattivante, proprio com’è il romanzo di Gaston Leroux. E anche se in questo caso ci discostiamo davvero tanto dall’opera originale, il risultato è un film così ben orchestrato che non può che catturarci. Una menzione d’onore va alla fotografia e ai colori di questo film, capaci di far bruciare lo schermo di passione e perversione.
Emma: un film che rende omaggio all’opera di Jane Austen
E concludiamo con una novità, un film uscito nel 2020 che ha rapidamente scalato la nostra classifica dei migliori adattamenti. Emma, scritto da Eleanor Catton e diretto da Autumn de Wilde è senza ombra di dubbio il nostro film preferito tratto da un libro di Jane Austen. Ebbene sì, questo piccolo gioiellino con protagonista Anya Taylor-Joy: riesce persino a superare il nostro affetto imperituro per l’Orgoglio e Pregiudizio con Colin Firth.
Fresco, esilarante, colorato, esagerato. Emma è esattamente l’adattamento che una Janeite vorrebbe vedere sul grande schermo. Anche perché segue con incredibile fedeltà il romanzo originale, tanto che spesso si ha quasi la sensazione di veder apparire Jane Austen in carne ed ossa in mezzo al cast.
E voi? Quali sono i vostri adattamenti cinematografici preferiti? Avete una vostra lista personale dei migliori “da libro a film”? Se sì, non esitate a scrivercela qui sotto nei commenti!
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