Torna su Prime Video la serie di Eric Kripke adattamento del fumetto di Garth Ennis e Darick Robertson. Nella seconda stagione di The Boys ritroviamo la nostra squadra di anti eroi preferita, che a questo giro dovrà fare i conti con un nuovo gruppo di supereroi ancora più più cattivi.
Il ritorno dei The Boys
Avevamo lasciato William Billy Butcher (Karl Urban) nelle grinfie di Patriota, nel giardino della casa di Becca. La seconda stagione si apre senza Butcher, mostrandoci una squadra di Boys che non sa quale fine sia capitata in sorte al proprio capitano. Anche privi della mente pensante, però, i Boys hanno sempre un obiettivo: smantellare la Vought. E sarà proprio questo ideale a fare da filo conduttore a questa seconda stagione.
Nel frattempo, i sette subiscono una pesante riorganizzazione, che vede tra le altre cose l’ingresso della carismatica e inquietante Stormfront nei propri ranghi. Riusciranno Annie, Hughie e gli altri a sradicare il dominio della Vought sull’America?
The Boys 2: la cattiveria si fa implacabile
Violenza, sangue e sregolatezza. Anche questa seconda stagione di The Boys non si fa mancare il fascino cattivo per cui è tanto amata. Anzi, sembra proprio che gli sceneggiatori abbiamo deciso di premere sul tasto dell’acceleratore e di aumentare ancora di più “l’oscurità” del loro prodotto. Se la prima stagione era infatti cattiva e irriverente, questa la supera di gran lunga.
In un mondo in cui i supereroi sono i più cattivi di tutti, e in cui la violenza e il ricatto sono le armi che rendono grande l’America, non c’è infatti spazio per la delicatezza. The Boys 2 offre agli spettatori ancora più violenza grafica e verbale, ancora più scene di sangue e di forti critiche sociali. A partire da quelle che muovono i personaggi femminili della saga, che qui diventano l’emblema di una critica contro il pink-washing e l’oggettivazione del corpo femminile.
La stessa Vought assume finalmente un volto, quello di Stan Edgar, il CEO freddo e manipolatore capace di tener testa allo stesso Patriota. E la critica alle multinazionali e alla loro spietatezza si fa più acuta, mentre i supereroi diventano dei veri e propri burattini di un mondo dove tutto è commerciale, perfino la vita umana.
Preparatevi a venire investiti dalla cattiveria più nera: The Boys 2 non fa sconti a nessuno e non c’è spazio per i deboli di cuore tra le file dei suoi spettatori.
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