È appena approdata su Netflix e già ci ha fatti invaghire: Emily in Paris è la nuova, frizzante serie di Darren Star con protagonista Lily Collins. Un viaggio nel mondo della moda e dei social francesi, visti con gli occhi di un’americana. Perché ci è piaciuta? Non vi resta che leggere l’articolo per scoprirlo.
La storia di Emily in Paris
Emily è una giovane americana esperta di strategie marketing e social, con un lavoro che le piace e un fidanzato che ama. Un viaggio a Parigi di un anno per aiutare l’annessione di una piccola agenzia di marketing francese è però la spinta che stravolge la sua vita.
Sola a Parigi, senza conoscere la lingua e in un ufficio di colleghi che non l’apprezzano, Emily si trova costretta a dar fondo a tutta la sua creatività per far vedere quello che vale. Ma Parigi è sempre Parigi, e non c’è città più magica, frizzante e romantica di questa. E non c’è modo migliore di vivere Parigi del diventare magici, romantici e frizzanti come lei.
Emily in Paris: la freschezza approda su Netflix
Se c’è una cosa che colpisce fin da subito in Emily in Paris è la freschezza. La serie creata da Darren Star è infatti una ventata d’acqua fresca, un’immersione nel mondo dei social e del marketing ricca di colore e di umorismo.
Emily, interpretata da una brillante e bellissima Lily Collins, è la tipica protagonista che non si fa piegare dalle avversità, in grado di rispondere alle sfide con creatività e un sorriso sempre sulle labbra.
La prima stagione della serie, che dura appena 10 episodi da 30 minuti, si divora con una facilità quasi sorprendente. Preda del fascino della Collins e della bellezza di Parigi, ci si ritrova a fare Binge watching per la pura curiosità di scoprire come farà Emily a superare i nuovi ostacoli che le si parano davanti.
E badate bene, abbiamo detto come e non se, perché per tutta la serie non sorge mai il dubbio che la nostra Emily possa fallire. Quella che potrebbe però sembrare un nuovo irritante esempio di Mary Sue, bella, perfetta e incapace di sbagliare, si rivela in realtà una personalità così dolce ed esplosiva che è quasi impossibile non affezionarsi.
Una trama leggera e priva di pretese
Emily in Paris è la tipica serie da guardare nei momenti down, quella capace di farti spuntare il sorriso. Cinque ore di puro intrattenimento, infiocchettate da una fotografia satura e accattivante e da una colonna sonora pop anglo-francese che riecheggia la freschezza della serie.
Se cercate un modo per staccare la mente e sognare, questa è decisamente la serie che fa per voi. E della quale non potrete che invaghirvi perdutamente com’è successo a noi.
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