ArcheologiaNews

I vichinghi potrebbero non essere stati biondi o scandinavi

Una ricerca, condotta da un team di studiosi presso l’Università di Copenaghen, ha sfatato per sempre l’immagine “moderna” dei vichinghi.

Questi feroci guerrieri e marinai che esplorarono, razziarono e commerciarono in tutta l’Europa dalla fine del VII fino all’inizio dell’XI secolo, meglio noti come vichinghi, sono sempre stati considerati da noi moderni biondi e scandinavi.

La verità però potrebbe essere un’altra, e ben più diversificata, perché i vichinghi hanno portato anche geni dall’Europa meridionale e dall’Asia.

A suggerirlo è un nuovo studio, condotto da un team di ricerca presso l’Università di Copenaghen (Danimarca), che ha sfatato (completamente) l’immagine moderna, e un po’ romanzata, dei vichinghi.

Vichinghi: che aspetto avevano?

Fino ad ora non sapevamo che aspetto avessero i vichinghi, impresa che, però, è riuscita a questo studio.

Per la ricerca, che ha richiesto sei anni di lavori per essere completata, un gruppo internazionale di ricercatori ha analizzato il DNA prelevato dai resti – come denti e ossa – di 442 persone vissute tra il 2400 avanti Cristo e il 1600 dopo Cristo rinvenuti in siti archeologici in Europa e in Groenlandia.

Queste persone vissero, per la maggior parte, durante l’era vichinga, che durò dal 750 al 1050 dopo Cristo.

I ricercatori hanno quindi confrontato il DNA di queste persone antiche con sequenze di DNA già prelevate da 3855 individui moderni e da 1118 altri individui antichi.

Questa ampia analisi genetica ha riscontrato che i vichinghi non erano solo la continuazione dei gruppi dell’Età del Ferro che vivevano tra il 500 avanti Cristo e il 700 dopo Cristo in Scandinavia prima dell’era vichinga.

Anzi i vichinghi, così come i loro antenati, si sarebbero mescolati spesso con persone provenienti dall’Asia e dall’Europa meridionale. Molti degli individui analizzati infatti, pur essendo vichinghi, avevano alti livelli di ascendenza non scandinava.

I ricercatori hanno anche scoperto che molti vichinghi avevano i capelli castani e non biondi, come tipicamente immaginato.

I vichinghi? Ciascun gruppo viveva isolato dall’altro

Gli studiosi hanno anche trovato importanti differenze genetiche tra le diverse popolazioni vichinghe che vivevano all’interno della Scandinavia.

Ciò suggerisce che i vichinghi non fossero un unico popolo, ma vivessero molto più isolati l’uno dall’altro…e ben più di quanto si fosse pensato in precedenza.

Le comunità costiere avevano un’elevata diversità genetica – probabilmente a causa dei maggiori scambi commerciali e della possibilità di entrare in contatto con persone più diverse – rispetto alle comunità che abitavano nel cuore della Scandinavia.

Inoltre, confrontando i geni antichi con i nostri geni moderni, i ricercatori sono stati in grado di confermare le teorie su come i vichinghi fossero riusciti a spostarsi dalla Scandinavia per fare incursioni e commerciare con gli altri popoli.

I vichinghi dell’attuale Danimarca, per esempio, andavano tipicamente in Inghilterra, mentre i vichinghi provenienti dalla Svezia prediligevano per lo più l’area situata ad est della regione baltica.

Infine i vichinghi della Norvegia, che tra tutti furono quelli che si spostarono di più, si recavano in Irlanda, in Islanda, in Groenlandia e nell’Isola di Man.

Una sepoltura trovata in Estonia potrebbe essere la prima prova di un viaggio vichingo

Le scoperte dei ricercatori hanno anche rivelato curiosità culturali uniche sui vichinghi.

Una sepoltura in barca in Estonia, per esempio, potrebbe essere la prima prova di un viaggio vichingo.

Non è ancora chiaro se la barca sia stata usata per una razzia oppure per una spedizione “diplomatica”, ma la sepoltura, composta da due barche, conteneva i resti di 41 uomini della Svezia moderna, che morirono violentemente e furono sepolti con armi di “alto rango”.

Tra i resti funerari c’erano anche quattro fratelli e un loro parente, il che ha suggerito che l’irruzione (o il viaggio diplomatico) potrebbe essere stata un’attività familiare o locale.

Altri defunti, rinvenuti nella stessa sepoltura, presentavano geni simili, suggerendo che provenissero dalla stessa località in cui ora si trova la Svezia.

Gli studiosi hanno anche scoperto che non tutte le persone trattate come vichinghe erano geneticamente vichinghe.

Nelle Orcadi, in Scozia, sono stati rinvenuti due scheletri maschili in un luogo di sepoltura vichingo.

Furono sepolti con spade e altri oggetti vichinghi, ma in realtà non erano vichinghi, ma geneticamente più simili agli irlandesi e agli scozzesi moderni.

Di Francesca Orelli

ARCHEOLOGIA: Leggi anche:

Mulan, il segreto archeologico nascosto dietro la principessa Disney

Tour virtuali in 3D: esplora la tomba di un’antica regina egiziana e un monastero copto

Portogallo: scoperti “cerchi di legno” risalenti a 4500 anni fa

Il più antico strumento per creare corde ha 40’000 anni

Rispondi