È la regina incontrastata delle torte e delle farciture, un evergreen che non passa mai di moda in cucina. A chi non piace? Parliamo della crema pasticcera, una delle farce più famose e richieste della pasticceria di casa nostra. Ideale non solo per guarnire torte ma anche bignè, crostate, pasticcini, millefoglie ma anche dolci e coppette al cucchiaio.
Insomma la crema pasticcera è così versatile che non può non essere presente nel libro delle ricette di ogni donna che ama profondamente la cucina italiana e che si diletta nel preparare tante e buone pietanze, dolci e salate, da portare in tavola.
C’è da dire che la crema pasticcera è una delle preparazioni più temute perché molto delicata. Molti credono che sia appannaggio solo dei pasticceri professionisti. Non è così, bastano solo dei piccoli accorgimenti e anche in casa si può preparare un’ottima crema pasticcera.
Ingredienti:
- 1 litro di latte
- 200 gr di zucchero
- 200 gr di farina
- 2 tuorli d’uovo
- 1 bacca di vaniglia
Crema pasticcera, il procedimento
- Iniziamo col dividere i tuorli delle uova dagli albumi che mettiamo da parte. In una ciotola uniamo i tuorli con lo zucchero;
- Nel frattempo versiamo il latte in una pentola dal fondo non troppo sottile e lo facciamo riscaldare a fiamma bassa aggiungendo i semini della bacca di vaniglia;
- Uniamo al composto di uova e zucchero qualche cucchiaio di latte tiepido così da farlo risultare più morbido e uniamo anche la farina setacciata e amalgamiamo;
- Mantenendo sempre il latte sul fuoco a fiamma bassa inseriamo il composto di farina, uova e zucchero e mescoliamo, delicatamente, senza mai fermarsi, fino a quando la crema non si sarà addensata;
- Mettiamo in una ciotola e copriamo con la pellicola per non far formare in superficie la crosta
Crema pasticcera, consigli e varianti
Alcuni passaggi sono essenziali per ottenere una crema pasticcera perfetta. Primo tra tutti che la farina sia setacciata e senza grumi che se si creano inevitabilmente passano poi alla crema e non vanno via. Importantissimo è anche mescolare in continuazione per far addensare la crema. L’operazione non va fermata altrimenti si rischia di far attaccare il composto sul fondo e rovinare la riuscita.
Per le varianti, invece, la vaniglia può essere sostituita con il rum (da unire al latte) per un sapore più deciso o anche con la scorza di limone o di arancia grattugiata che deve essere aggiunta a fine cottura. Una volta che spegniamo il fuoco aggiungiamo la scorza e mescoliamo. La crema prenderà un sapore profumatissimo.
di Francesca Bloise