Si è aperta ufficialmente la stagione delle marmellate e delle confetture fatte in casa. Un rito e una tradizione che nonostante i secoli non muore mai, sempre nuova e attuale.
Ce ne sono di tutti i gusti ed i sapori, metodi e lavorazioni diverse, ma tutte fatte rigorosamente homemade e con frutta biologica. Si perché se un tempo erano solo le nonne che si dilettavano in queste delizie, oggi più che mai c’è un ritorno al passato, ai cibi sani e genuini che danno il piacere di riscoprire i sapori autentici.
E non c’è cosa più bella e appagante se anche la marmellata, come la salsa di pomodoro o la conserva di melanzane, diventa un rito da fare tutti insieme in famiglia. Ed è qui che partono le idee più disparate, le prove e gli abbinamenti che spesso non ti aspetti.
Proprio facendo le marmellate fatte in casa ho scoperto un mix fuori dal comune che incuriosisce e stupisce: quello dei lamponi e delle pesche.
Due frutti così diversi per colore, sapore ed origine che combinati restituiscono un gusto avvolgente e saporito, che richiama tanto i toni del sottobosco del Pollino quanto il profumo dei fiori rosa delle piantagioni della piana di Sibari. Un connubio perfetto tra il mare e i monti dell’alta Calabria che anche in tavola si uniscono all’unisono.
Colore rosso deciso e consistenza non troppo densa, la marmellata di lamponi e pesche è ottima da gustare sulle fette biscottate a colazione ma anche per guarire dolci di pastafrolla.
Ingredienti:
- 500 grammi di lamponi;
- 500 grammi di pesche;
- 300 grammi di zucchero;
- 1 bicchiere di acqua
Preparazione:
Lavare i lamponi, sbucciare le pesche ed unire in una casseruola insieme ad un bicchiere di acqua. Mettere sul fuoco e far cuocere a fuoco lento finché la frutta non si scioglie. Frullare con il frullatore ad immersione e trasferire il composto, insieme allo zucchero, in una padella.
Mescolare e lasciar cuocere per circa mezz’ora finché il composto non si addensa, anche in base alla consistenza che si preferisce dare alla marmellata di lamponi e pesche. Il consiglio è quello di fare la prova del piatto: versare un cucchiaino di marmellata in un piatto e inclinarlo. Se la marmellata rimane attaccata e non scivola vuol dire che è pronta.
Dopo aver lavato e sterilizzato i vasetti, riempirli di marmellata di lamponi e pesche ancora bollente, richiudere mettendoli a testa in giù per creare il sottovuoto. Per conservare la marmellata in dispensa per tutto l’inverno, e anche più, è necessario far bollire i vasetti a bagnomaria per circa 20 minuti, ricoperti da strofinacci e d’acqua.
di Francesca Bloise