Tutto pronto per la decima edizione della Festa del Bocconotto di Mormanno, in programma per il 28 e 29 settembre nel borgo del Pollino. Patron indiscusso della manifestazione il dolce di pastafrolla più conosciuto del sud Italia.
Due giorni di incontri, eventi, laboratori e ovviamente degustazioni in attesa di celebrare il Re dell’evento, il Bocconotto da Guinness dei primati che arriverà in piazza Umberto I nella tarda serata di domenica 29 settembre.
Anche quest’anno Mormanno “celebra” il suo capolavoro d’eccellenza, il dolce di pastafrolla e cuore di marmellata che mette d’accordo tutti i palati. Ogni edizione è un nuovo record e una nuova sorpresa.
Cosa ci aspetterà per il 2019? Certamente la prima “apparizione” del Re Bocconotto al Peperoncino Festival di Diamante, città con la quale Mormanno è gemellata, con i suoi cento chili nella sua imponenza ma anche perfezione, lascia presagire delle nuove strabilianti aspettative.
Farina, uova, strutto, lievito, limone e marmellata, questi gli ingredienti, sempre uguali ma con dosi e ricetta risalente secondo la leggenda al 1700, rigorosamente top secret che da generazioni portano avanti la tradizione gastronomica di Mormanno che per il suo dolce che si mangia in un sol boccone, da cui il nome bocconotto, è conosciuta e apprezzata in tutto il sud Italia.
Un programma molto ricco è pronto ad accogliere cittadini e turisti per questa due giorni dedicata alla gastronomia ma anche alla cultura e alla riscoperta di quei borghi che sono il cuore pulsante dell’Italia.
Si parte sabato 28 settembre alle ore 18 con il convegno “Valore B – Come valorizzare il prodotto agricolo tradizionale” con focus sulla valorizzazione dei prodotti tipici come volano di sviluppo per le aree interne. Serata in musica con i Renarena in concerto dalle 21 in piazza 8 Marzo.
Domenica 29 si apre, invece, alle ore 10 con il laboratorio tattile, dedicato ai più piccoli, per fare il bocconotto a cura dell’associazione Live Art. Si continua alle ore 11 con l’esibizione del Minifolk Miromagnum “Francesco Perrone” sul sagrato della chiesa di Santa Maria del Colle e intorno a mezzogiorno con “Il Bocconotto incontra l’estro” a cura della Federazione Cuochi e Produttori. Alle 23, infine, il momento più atteso con il taglio del Bocconotto da Guinness
di Francesca Bloise